A TUTTE LE AZIENDE
Loro sedi
PROMEMORIA LAVORO
DETRAZIONI FISCALI DIPENDENTI ANNO 2015:
Ricordiamo a tutti i clienti che le detrazioni fiscali di lavoro dipendente e per i familiari a carico, una volta richieste valgono sino a che il lavoratore non comunica, attraverso il modello apposito, le variazioni intervenute nel nucleo familiare che possono influenzare il diritto alle detrazioni.
BONUS 80 EURO ANNO 2015:
Il bonus degli 80 euro introdotto nel 2014, da quest’anno è diventato strutturale e pertanto viene erogato a tutti i lavoratori che ne abbiano i requisiti.
Secondo quanto si legge nella circolare dell’Agenzia, i contribuenti che hanno diritto al credito sono coloro che nel 2015 percepiscono redditi da lavoro dipendente (e alcuni redditi assimilati) – al netto del reddito da abitazione principale – fino a 26 mila euro, purché l’imposta lorda dell’anno sia superiore alle detrazioni per lavoro dipendente. Il credito spetta invece se l’imposta lorda è azzerata da altre detrazioni, come quelle per carichi di famiglia.
Il bonus complessivo di 960 euro, ovvero 80 euro mensili a partire da gennaio, vale per i redditi fino a 24mila euro. Se il reddito oltrepassa i 24mila il bonus diminuisce gradualmente fino a 26 mila.
Riassumendo, il bonus 80 euro spetta a:
- lavoratori dipendenti(contratti a tempo pieno e contratti part-time) che debbano pagare Irpef;
- lavoratori con contratto di collaborazione;
- lavoratori che percepiscono cassa integrazione, indennità di mobilitào disoccupazione(per i quali il bonus va calcolato dall’ente che elargisce i sussidi);
- alle categorie appena elencate per intero se aventi un reddito tra gli 8.000 ed i 24.000 euro oppure riproporzionato se il reddito supera i 24.000 e resta entro i 26.000 euro.
Il bonus non concorre alla formazione del reddito.
Coloro che non hanno i requisiti per il ricevere il bonus, ad esempio perché hanno un reddito complessivo superiore a 26mila euro per via di altri redditi (diversi a quelli erogati dal sostituto d’imposta), devono comunicarlo al datore di lavoro, che recupererà il credito nelle successive buste paga. Se un contribuente ha percepito il bonus non spettante, in tutto o in parte, dovrà restituirlo nella dichiarazione dei redditi.
In caso di mancanza del sostituto d’imposta, il bonus Irpef si può ottenere presentando richiesta nella dichiarazione dei redditi 2014.
Se qualcuno ritiene di non averne diritto o aver altri redditi oltre al rapporto di lavoro con l’azienda deve comunicarlo con l’apposito modello.
Lo studio rimane a disposizione per ulteriori informazioni.
Cordiali saluti.
PRO STUDIO SRL
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